sabato 14 aprile 2007

Democrazia

Considerato che: il partito nascituro si chiamerà manco a dirlo “democratico”; che adesso anche Di Pietro rilascia ogni giorno patenti di democrazia e che il massimo della democrazia sembra rappresentato dal blog di Beppe Grillo. Considerato che se Wolfowitz raccomanda l’amante è la prova che non c’è democrazia; se Pansa scrive il libro che ha scritto si tratta di un attentato alla democrazia; che quando un erede di Borrelli può fare arrestare qualcuno, quello allora è il trionfo della democrazia. E considerato che tutte le volte che qualcuno muove il culo, spunta immancabilmente qualcun altro che pone subito un problema di “rispetto della democrazia”. Considerato questo. Preso atto del fatto che Berlinguer era un supercampione di democrazia e Craxi no. Che Violante sì e Pannella dipende. Che Intini guai ma a un certo punto sì. Che Travaglio sì, che Franca Rame certamente, che Padoa-Schioppa e i tecnici ci mancherebbe altro, e che ridere delle amanti dell’Amor nostro è democrazia mentre ridere delle fuitine di Sircana è un attentato alla democrazia, si chiede allora all’alleato Bush: siamo convinti di voler esportare una ciofeca del genere?

Andrea's version, 14 aprile 2007